La Meditazione contro lo stress: 5 consigli per iniziare a meditare

8 Lug , 2023 - Consigli,Stile di vita

La Meditazione contro lo stress: 5 consigli per iniziare a meditare

La meditazione è una pratica che negli ultimi anni sta andando sempre più di moda grazie ai suoi numerosi benefici. In questo articolo scoprirai di che cosa si tratta, perché rappresenta la soluzione migliore contro stress e ansia e infine quali sono i nostri 5 consigli per iniziare a meditare da zero e senza alcun tipo di esperienza passata.

Come funziona la meditazione

Partiamo cercando di comprendere cosa sia la meditazione: si tratta di una pratica che modifica la coscienza con l’obiettivo di incrementare il proprio benessere e la comprensione di sé, conducendo a uno stato di profonda serenità. In parole semplici, è un esercizio che si pratica per ottenere una maggiore concentrazione e una profonda pace interiore.

Spesso chi medita lo fa seguendo un ideale religioso, spirituale o filosofico, ma può anche essere praticata come mezzo per migliorare la salute psicofisica. Possiamo quindi affermare che la meditazione ha un significativo impatto sul benessere, promuovendo pace e felicità in chi la pratica.

Esistono diverse tecniche di meditazione, ciascuna con l’obiettivo di rilassare, calmare la mente e favorire la crescita spirituale. Al momento, però, ci concentreremo sul suo funzionamento. Avremo modo di approfondire questo argomento più avanti, durante la lettura dell’articolo.

Per praticare questa meravigliosa attività, non hai davvero bisogno di nulla! Basta trovare un luogo tranquillo dove poterti sedere o sdraiare, assicurarti di non avere interferenze o distrazioni e iniziare a meditare.

La prima cosa da fare è chiudere gli occhi e focalizzare la tua attenzione sulla respirazione, con l’intento di raggiungere la piena consapevolezza di te stesso e dell’ambiente circostante, lasciando andare ogni pensiero ed emozione negativa.

Solitamente, la meditazione si basa sull’uso di un mantra, come ad esempio un suono, un’immagine o una parola da ripetere costantemente. L’importante è che il mantra scelto sia qualcosa su cui poter focalizzare la propria attenzione e concentrazione.

Benefici della meditazione

Come già accennato, la meditazione offre numerosi benefici fisici e mentali che possono essere percepiti sin dalla prima sessione. Molte persone elogiano i suoi effetti positivi, che possono trasformare e migliorare significativamente la loro vita.

Di seguito, ti elenco alcuni dei benefici che potresti sperimentare praticando la meditazione con impegno e costanza. Tuttavia, non è garantito che tu possa sperimentare ogni singolo effetto citato, poiché ogni individuo risponde in modo unico a diverse forme di stimolazione

La riduzione dei livelli di cortisolo, noto come l’ormone dello stress, è forse il beneficio più importante della meditazione. Questo ormone è responsabile di molti effetti negativi sul corpo, in quanto può rilasciare sostanze chimiche dannose per l’organismo.

Queste sostanze possono causare ansia e depressione, aumentare la pressione sanguigna, provocare affaticamento e peggiorare la qualità del sonno. A tal proposito, se ti interessa l’argomento, ti invitiamo ad approfondire come gestire lo stress e tutte le sue forme.

Uno studio del 2014 ha esaminato l’effetto di un programma Mindfulness sullo stress e sulla qualità del sonno in un campione di lavoratori, dimostrando una significativa riduzione dello stress. Inoltre, un’altra ricerca ha indicato che la mindfulness può alleviare i disturbi da stress post-traumatico.

Questa pratica di rilassamento, se svolta regolarmente e nel lungo periodo, può essere estremamente efficace nel ridurre l’ansia e i problemi di salute ad essa collegati, come ad esempio le fobie. La meditazione può infatti aiutare a gestire e minimizzare le risposte di ansia attraverso tecniche di respirazione controllata, visualizzazione e mindfulness.

Diversi studi hanno dimostrato che la meditazione può anche ridurre attacchi di panico e comportamenti ossessivo-compulsivi. Ad esempio, uno studio del 2020 pubblicato sul Journal of Anxiety Disorders ha analizzato l’impatto della meditazione sulle persone con disturbo da attacchi di panico.

I risultati hanno mostrato una significativa diminuzione della frequenza e dell’intensità degli attacchi di panico, oltre a un miglioramento generale del benessere psicologico dei partecipanti.

Un altro importante beneficio di questa tecnica è il miglioramento della qualità del sonno. La meditazione, infatti, promuove il rilassamento e può ridurre la tensione accumulata durante il corso della giornata, portando a uno stato di pace e tranquillità che favorisce l’addormentamento notturno.

Inoltre, la meditazione aiuta a controllare il flusso di pensieri che spesso causa insonnia, un disturbo del sonno sempre più diffuso. Questo controllo può accelerare il processo di addormentamento e avere un impatto positivo su diversi aspetti della vita quotidiana.

A tal proposito, per affrontare i momenti di bassa energia durante la giornata, è consigliabile integrare nella tua routine il power-nap. Questo breve riposo può essere un vero toccasana, aiutandoti a recuperare le forze e a mantenere un alto livello di produttività.

Migliorare il sonno per dormire meglio

Personalmente adoro la meditazione perché mi permette di rafforzare gradualmente la mia resistenza e forza mentale. Meditare ha l’importante beneficio di aumentare la concentrazione, riducendo le preoccupazioni, migliorando la produttività e limitando il vagabondaggio mentale.

La concentrazione è il segreto per raggiungere i propri obiettivi e ottenere importanti risultati nella vita. Senza di essa, non riusciresti a portare a termine i tuoi compiti e, nel peggiore dei casi, non avresti nemmeno le forze per leggere due pagine di un libro.

Oggi, purtroppo, la nostra capacità di concentrazione si sta drasticamente riducendo a causa delle continue stimolazioni a cui siamo abituati. Ecco perché, quando impari a ridurre al minimo le distrazioni e a focalizzarti su ciò che stai facendo, sei più produttivo e ottieni risultati migliori in modo più rapido.

Meditare è anche un ottimo modo per conoscersi veramente. Attraverso tecniche come la meditazione mindfulness, puoi imparare a osservare i tuoi pensieri e le sensazioni che provi in una determinata situazione senza giudizio, sviluppando una comprensione più profonda di te stesso.

Questo processo aiuta a riconoscere i propri punti di forza e di debolezza, e a gestire meglio i propri pensieri. Aumentare la consapevolezza di sé significa avere una maggiore padronanza delle proprie reazioni emotive. Non sorprende che le persone con una maggiore intelligenza emotiva siano proprio quelle che meditano più frequentemente.

Col tempo ti renderai conto che la tua mente tende a seguire schemi mentali ripetitivi. Questo ti permetterà di prenderne finalmente il controllo e di riconoscere più facilmente ciò che altera il tuo equilibrio mentale ed emotivo. Inoltre, meditare può portare a una maggiore creatività nella risoluzione dei problemi, promuovendo un approccio più equilibrato e riflessivo alla vita.

Ricollegandoci ai punti precedenti, la concentrazione acquisita attraverso la pratica regolare della meditazione aiuta a mantenere la mente attiva e vigile. Questo è particolarmente utile per contrastare il deterioramento delle capacità cognitive legate all’invecchiamento e alla demenza senile, che sono patologie frequenti dopo una certa età.

Ad esempio, uno studio condotto dalla neuroscienziata Sara Lazar della Harvard University ha dimostrato che la pratica della meditazione mindfulness può aumentare la densità della materia grigia nella corteccia prefrontale sinistra. Questo aumento può contrastare la diminuzione naturale dei neuroni che avviene con l’età prevenendo la perdita di memoria.

Quali sono i tipi di meditazione?

Come abbiamo già accennato ad inizio articolo, esistono diverse tecniche di meditazione, ognuna con lo scopo di rilassare, calmare la mente e favorire la crescita spiritualmente. Di seguito ti spieghiamo in breve quali sono queste tecniche e qual è il loro scopo:

Questa è la prima tecnica di cui voglio parlarti. Si tratta di una pratica originaria della tradizione buddista Vipassana, che si concentra sulla consapevolezza e la presenza mentale.

Questa pratica ha lo scopo di dirigere l’attenzione verso i nostri sensi, lavorando in particolare sul respiro, sull’udito e sugli altri sensi. Si esegue concentrando tutta l’attenzione su un oggetto specifico, che può essere il respiro, una candela accesa, un suono o qualsiasi altro punto di focalizzazione.

La popolarità di questa tecnica è cresciuta molto anche in occidente, dove ha preso il nome di meditazione consapevole. Questo perché si basa sulla consapevolezza della respirazione e sul riconoscimento delle proprie esperienze sensoriali senza giudizio.

Attraverso questa pratica, è possibile sviluppare una chiara comprensione delle sensazioni corporee, dei pensieri e delle emozioni che emergono durante la meditazione.

La Mindfulness è una tecnica che deriva dalla meditazione Vipassana e che è influenzata anche da altri tipi di meditazione, come la pratica Zen. Questa tecnica consiste nel concentrarsi sul momento presente, osservando i pensieri che emergono senza giudizio e mantenendo la concentrazione.

Questa pratica è diventata sempre più popolare nel mondo grazie ai suoi effetti benefici, poiché aiuta a diventare più sereni, rilassati e ricchi di energia per affrontare la giornata e gli contesti lavorativi più stressanti. Lo scopo è quello di rendere chi la pratica consapevole delle proprie sensazioni corporee e mentali, riducendo preoccupazioni e dubbi.

Ciò che rende questa tecnica molto efficace è che permette di prendere contatto e cambiare la propria esperienza interna osservandola in modo imparziale e oggettivo. Tuttavia, è normale che la mente si distragga durante la meditazione a causa di suoni, sensazioni e pensieri. Ogni volta che succede, è importante riconoscere la distrazione e riportare l’attenzione sulla respirazione.

Un aspetto interessante della Mindfulness è che può essere praticata anche nelle attività quotidiane, come mentre si mangia, si cammina o addirittura mentre si parla con qualcuno! L’obiettivo è quello di prendere consapevolezza delle proprie azioni e di non vivere in modalità automatica.

Lo Yoga è una disciplina che include diversi tipi di meditazione, come la meditazione della candela, che consiste nel fissare la fiamma di una candela per migliorare la concentrazione e la chiarezza mentale, e la meditazione del terzo occhio, che si concentra sul punto tra le sopracciglia per stimolare l’intuizione e la consapevolezza interiore.

Tra i metodi più noti e significativi c’è lo sblocco dei Chakra, che sono dei canali energetici nel nostro corpo. Lavorando sui Chakra è possibile riequilibrare il sistema energetico e risvegliare il proprio potenziale.

Grazie a questa pratica, si raggiunge una profonda consapevolezza del corpo e dello spirito. Lo Yoga è anche una disciplina fisica che crea un legame profondo tra corpo e mente, migliorando la flessibilità e la forza muscolare. In sostanza, la meditazione può essere praticata all’interno dello yoga, unendo i benefici di entrambe le discipline.

Yoga e meditazione

La Meditazione Zen ha origine nel buddismo cinese e ha come obiettivo il rilassamento del corpo e della mente attraverso l’abbandono dei pensieri.

Si tratta di un viaggio interiore che porta alla conoscenza e alla riscoperta di sé, permettendo di affrontare i problemi quotidiani con uno spirito diverso. Questa pratica aiuta a eliminare paure e insicurezze, liberandosi dagli schemi mentali che portano ansia e stress.

Il tratto caratteristico della meditazione Zen è il focus sul respiro e sulla quiete: è necessario rimanere sempre nel presente con la mente. I suoi vantaggi includono una maggiore consapevolezza, una migliore capacità di osservazione e un maggior autocontrollo.

La Meditazione gentile (Metta) prende il nome dalla parola “metta” che significa bontà e benevolenza. Questa pratica ha anche lei radici nelle antiche tradizioni buddiste, in particolare quelle di origine tibetana.

Offre numerosi benefici, tra cui una maggiore empatia verso gli altri, un atteggiamento amorevole verso sé stessi e una maggiore accettazione personale. Inoltre, promuove lo sviluppo di emozioni positive attraverso la compassione.

Per praticare la Meditazione Gentile, si inizia sviluppando una sensazione di benevolenza verso sé stessi, per poi estenderla agli altri. L’obiettivo è sviluppare un desiderio naturale di felicità e benessere per tutti, nessuno escluso.

La pratica può essere accompagnata dalla recitazione di mantra o frasi specifiche che promuovono cordialità e gentilezza, trasmettendo amore o augurando pace e felicità a tutti.

Infine, c’è la Meditazione trascendentale, che si basa sulla ripetizione di un mantra, come suoni, parole o immagini, per raggiungere uno stato di armonia e benessere. Questa pratica si popone di raggiungere una condizione di coscienza pura, una profonda serenità e pace interiore.

Per praticarla, è necessario trovare il mantra più adatto e recitarlo a occhi chiusi per un determinato lasso di tempo ogni giorno. Tra i suoi benefici troviamo una maggiore armonia con sé stessi e con il mondo, un senso di tranquillità e pace interiore, e una riduzione significativa di ansia, depressione e rabbia.

5 consigli per iniziare a meditare

Ed ecco finalmente qualche consiglio utile per iniziare a meditare! Questi suggerimenti saranno sicuramente di grande aiuto se si tratta della tua prima esperienza meditativa. Non hai bisogno di alcun tipo di attrezzatura perché sono sicuro che possiedi già tutto il necessario, perciò poche chiacchiere e iniziamo subito!

Prima di tutto, trova un luogo tranquillo dove poterti sedere o sdraiare comodamente, lontano da qualsiasi fonte di disturbo. Evita rumori di sottofondo, radio accesa, musica a tutto volume e, ovviamente, le notifiche del cellulare. Metti subito il tuo telefono in modalità silenziosa e goditi il silenzio.

Per iniziare a meditare, potresti provare una meditazione guidata, particolarmente adatta per i principianti. Questa tecnica consiste nel seguire le indicazioni di una voce esterna che ti guida verso il rilassamento completo. È uno dei metodi più efficaci per avvicinarsi nella pratica meditativa, soprattutto se non sei sicuro di come iniziare.

Su internet, e in particolare su YouTube, ci sono molti canali che offrono meditazioni guidate. È importante trovare quella che meglio si adatta al tuo stile e iniziare con sessioni di massimo 5-10 minuti. Personalmente, ti consiglio di installare l’applicazione Insight Timer, ideale per introdurti al mondo della meditazione.

Ora che hai finalmente scelto la tua meditazione guidata, è il momento di entrare nel vivo della pratica. È fondamentale mantenere una posizione corretta per massimizzare i benefici sulla mente e sul corpo. Tieni la schiena dritta e cercare di stabilizzare il tuo baricentro.

I muscoli del tuo corpo devono essere ben distesi e rilassati, a partire dal viso. Rilassa le palpebre e i muscoli della bocca, poi prosegui con il collo, le spalle, le braccia e infine le gambe fino alla punta dei piedi.

Un aspetto cruciale della meditazione è la respirazione. Cerca di non forzarla e di respirare in modo naturale e rilassato. La respirazione è un’azione così automatica che spesso non ci si rende nemmeno conto di quando avviene. Lo scopo è diventare pienamente consapevole del proprio respiro.

Concentrati sul ritmo del respiro, sull’aria che entra ed esce dal corpo e rilassati. Nel frattempo, segui le indicazioni della meditazione guidata e vedrai come ti immergerai sempre più nel cuore della pratica.

È normale che durante le prime sessioni di meditazione emergano numerosi pensieri ed è perfettamente naturale. Puoi provare a utilizzare un mantra, una frase o una sillaba ripetuta in silenzio nella tua mente durante il rilassamento.

Se i pensieri ti distraggono, cerca di riportare lentamente la tua attenzione al mantra. Dopo aver finito di meditare, puoi semplicemente tornare a muoverti e aprire gli occhi. Noterai fin da subito gli effetti benefici della meditazione!

Il potere della Mindfulness e della meditazione in generale

Puoi meditare ovunque e in qualsiasi momento, senza bisogno di nulla. Ad esempio, puoi farlo al risveglio per iniziare al meglio la giornata, prima di mangiare oppure poco prima di andare a letto per scaricare la tensione accumulata durante una giornata impegnativa.

Infine se l’articolo ti è piaciuto condividilo con chi credi debba assolutamente provare a meditare. Inoltre ci farebbe piacere leggere un tuo commento per sapere cosa ne pensi e se hai altri consigli da condividere, che potrebbero essere utili anche ad altri lettori.

Come sempre, ci salutiamo con una bellissima citazione che speriamo possa farti riflettere e aiutarti a migliorare la tua vita!

La meditazione non è altro che un tornare a casa, un semplice riposarsi un po’ all’interno del proprio essere.

OSHO RAJNEESH

Grazie per aver letto, buona crescita personale e alla prossima! 🙂


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