5 tecniche di rilassamento contro ansia e stress

17 Feb , 2024 - Consigli,Stile di vita

5 tecniche di rilassamento contro ansia e stress

Nel bene o nel male a tutti capita di avere un periodo stressante all’interno della propria vita, ma ci sono giorni in cui l’ansia è talmente forte da prendere totalmente il controllo. Possiamo rassicurarti però che è una cosa del tutto normale e che a tutti alle volte capita di vivere questa spiacevole situazione.

In passato essere sotto stress ci permetteva di sopravvivere alle minacce, come ad esempio l’attacco di un animale feroce, ma al giorno d’oggi affrontiamo raramente dei veri e propri pericoli fisici. Nonostante ciò abbiamo comunque trovato delle alternative per vivere esperienze stressanti che ci fanno lo stesso battere forte il cuore come ad esempio le preoccupazioni.

Non possiamo quindi evitare lo stress perché si tratta di una risposta fisiologica del nostro organismo alle situazioni più difficili, ma possiamo comunque cercare delle soluzioni per ridurre i sintomi dell’ansia, come ad esempio le tecniche di rilassamento che ci permettono di migliorare la qualità della nostra vita e quindi di stare meglio.

Ecco perché in questo articolo condivideremo con te 5 tecniche di rilassamento contro ansia e stress e cercheremo di capire insieme quali sono i loro benefici. Perciò ora mettiti bello comodo e scopri quali sono i migliori metodi per rilassarsi che ti torneranno sicuramente utili in futuro! 😉

Tutti gli effetti positivi delle tecniche di rilassamento

Siamo consapevoli del fatto che rilassarsi spesso viene messo in secondo piano a causa dei numerosi impegni come lo studio, il lavoro, la famiglia e gli amici che richiedono sicuramente molte più energie ma crediamo che tutti meriterebbero un momento di pace e tranquillità all’interno della propria routine.

Infatti, se ancora non fossi pienamente convinto, vogliamo farti capire quali possono essere i numerosi vantaggi di questa bella pratica. Innanzitutto, come già avrai capito, un po’ di sano relax aiuta a gestire meglio lo stress, con la conseguenza positiva di ridurre gli effetti dannosi sulla mente e sul corpo.

Più nel dettaglio un po’ di relax è in grado di migliorare la concentrazione rimanendo più focalizzati sui compiti della giornata, migliora l’umore riducendo di conseguenza la rabbia e la frustrazione, migliora la qualità del sonno e infine aumenta la fiducia in sé permettendo di risolvere più facilmente i problemi.

Mentre per quanto riguarda i benefici sul tuo organismo è in grado di abbassare la pressione sanguigna, rallentare la frequenza cardiaca, ridurre la tensione muscolare ed infine migliorare eventuali problemi di salute, come malattie cardiache e dolore. Insomma sembra che rilassarsi abbia solamente effetti positivi sul tuo organismo, per cui perché non provare?

5 tecniche di rilassamento contro ansia e stress

Dopo averti spiegato quali sono i numerosi benefici di un po’ di sano relax è arrivato il momento di condividere con te le 5 tecniche di rilassamento che dovresti seguire per combattere l’ansia e lo stresso. Noi ti invitiamo a provarle tutte e a farci sapere nei commenti quale ti hanno aiutato di più a stare meglio. 🙂

1. Concentrati sulla respirazione

Il primo metodo per ridurre lo stress e l’ansia che vogliamo condividere con te puoi provarlo veramente ovunque e in qualunque momento! E’ anche molto semplice da mettere in pratica perché hai solamente bisogno di focalizzarti sulla respirazione.

Innanzitutto cerca un posto tranquillo in cui sederti o sdraiarti, quando sei bello comodo fai un respiro profondo con il naso ed espira lentamente attraverso la bocca o sempre con il naso se preferisci. Già dopo la prima espirazione potrai notare alcuni benefici, infatti mentre respiri liberi poco alla volta tutti i pensieri e preoccupazioni.

Gli studiosi hanno anche messo a punto una tecnica di respirazione, basata sulla teoria di Andrew Weil, che permette di calmarsi all’istante e che ha lo scopo di aiutare le persone che soffrono di insonnia ad addormentarsi più facilmente.

Ciò che devi fare è inspirare per 4 secondi, trattenere il respiro per 7 ed espirare per 8 secondi ripetendo questa azione almeno tre volte, nel tuo caso lo scopo non è quello di dormire ma ti assicuriamo che riuscirai a calmarti in breve tempo dopo aver fatto pratica.

Concentrati sulla respirazione

2. Sfrutta l’immaginazione guidata

Questa tecnica è una delle nostre preferite, perché attraverso l’uso dell’immaginazione e della visualizzazione puoi evocare scene, luoghi o esperienze rilassanti all’interno della tua mente e goderrti un po’ di sano relax.

Immagina per esempio di stare sdraiato in riva al mare e di essere cullato dal suono delle onde che si infrangono sulla riva, oppure immagina di essere all’ombra di un grande albero comodamente sdraiato su un’amaca mentre senti il fruscio delle foglie degli alberi, queste scene non ti fanno sentire calmo e rilassato?

Per rilassarti grazie a questa tecnica prova ad includere nella tua visualizzazione anche altri sensi come l’olfatto, l’udito o il tatto. Senti l’odore dell’acqua salata, il suono delle onde del mare o una leggera brezza sulla tua pelle che ti rinfresca in una calda giornata estiva.

Se spesso fai fatica a concentrarti o difficilmente riesci ad evocare immagini mentali allora potresti provare a seguire una visualizzazione guidata, su YouTube è pieno di video di questo tipo, assicurati solo di scegliere le immagini che trovi più rilassanti e che ti facciano stare meglio.

3. Prova il rilassamento muscolare progressivo

Altro importante metodo per rilassarsi è quello di concentrarsi sulla respirazione e sul rilassamento muscolare progressivo, a differenza delle tecniche precedenti qui sono coinvolti attivamente anche i muscoli del corpo e ora ti spiegheremo in che modo con un esempio pratico.

Anche in questo caso devi trovare un posto comodo dove sederti o sdraiarti, chiudere gli occhi e iniziare a concentrarti sulla respirazione. Dopo qualche minuto di respirazione profonda inizia a focalizzarti su una determinata parte del corpo o su uno specifico gruppo di muscoli contraendoli e successivamente rilascia la tensione fisica accumulata rilassandoti.

Puoi iniziare partendo dalla testa e dal viso e procedere verso il basso fino ad arrivare alle punta delle dita dei piedi, viceversa puoi fare anche il procedimento opposto partendo dai piedi. L’importante è che per ciascuna parte del corpo mantieni la contrazione per almeno 5 secondi e in seguito la rilassi all’incirca per 30 secondi ripetendo più volte il processo.

Grazie a questa tecnica di rilassamento puoi imparare a gestire la contrazione lenta ed il rilassamento muscolare, aumentando così la consapevolezza delle proprie sensazioni fisiche.

4. Prova la meditazione consapevole

Se hai già letto in passato il nostro articolo su come la meditazione aiuta a combattere lo stress allora saprai che questo tipo di pratica, nelle sue molteplici forme, ha numerosi benefici per il tuo organismo come la riduzione di ansia, depressione e una minore percezione del dolore.

Questo tipo di meditazione ha infatti lo scopo di portare l’attenzione della mente sul presente senza lasciarsi trasportare dalle preoccupazioni riguardanti il passato o avvenimenti futuri. Ogni volta che la tua mente vaga basta concentrarsi sulla respirazione, su un rumore di sottofondo o qualunque altro senso che ti permetta di tornare a vivere il momento presente.

Le prime volte non sarà semplice, tenderai spesso a deconcentrarti ma col tempo e grazie all’esperienza sarai in grado di mantenere sempre più a lungo la concentrazione sui tuoi sensi e a trarre beneficio da questa bellissima pratica che ti renderà molto più rilassato e felice.

Prova lo yoga e la meditazione

5. Sperimenta lo Yoga ed il Tai Chi

Le ultime due tecniche che vogliamo condividere con te e che abbiamo deciso di racchiudere nello stesso punto data la loro somiglianza sono lo Yoga ed il Tai Chi. Queste due antiche arti combinano la respirazione ad una serie di movimenti fisici e posture che richiedono parecchia concentrazione, insomma sono un ottimo modo per distrarre la mente e rilassarsi.

Nello Yoga si eseguono diverse posizioni di allungamento che rinforzano le articolazioni, con l’obiettivo di rimanere fermi e concentrati mentre si eseguono determinati esercizi. Nel Tai Chi, invece, si eseguono movimenti lenti e aggraziati che creano una sorta di danza.

Insomma sono entrambi esercizi da provare almeno una volta nella propria vita, oltretutto praticare arti di questo tipo ha importanti benefici come migliorare l’equilibrio e la flessibilità.

Altre tecniche utili per rilassarsi

Come hai potuto notare tutte le tecniche per rilassarsi hanno qualcosa in comune, hanno tutte lo scopo di portare l’attenzione sul proprio corpo concentrandosi su aspetti come la respirazione o i propri sensi. Ciò permette a chi le pratica di aumentare la consapevolezza sul proprio corpo e raggiungere uno stato di generale benessere che riduce stress e ansia.

Esistono però numerose altre tecniche per rilassarsi che meritano di essere per lo meno citate come ad esempio il training autogeno, il biofeedback che misura le funzioni del corpo e ti aiuta ad imparare come controllarti, l’arteterapia che usa l’arte per migliorare il benessere emotivo, fisico e mentale o anche la musicoterapia e l’aromaterapia.

Banalmente anche fare esercizio fisico può aiutarti a ridurre lo stress migliorando il benessere generale, anche solo una breve camminata, un giro in bici o una decina di minuti di corsa possono fare la differenza e farti sentire bene grazie al rilascio di endorfine nell’organismo.

Un altro metodo per ridurre lo stress è di riconoscere i sintomi che lo generano, ad esempio scrivendo i propri pensieri su un diario che ti può aiutare ad elaborare e affrontare i problemi.

In alternativa ricorda un momento preciso della tua vita in cui ti sei sentito completamente rilassato e non appena riconosci la tensione prova a rivivere quella sensazione di relax provata in passato. Ma ricordiamo che la strategia migliore per combattere ansia e stress rimane sempre quella di distrarsi rimanendo impegnati.

Imparare le tecniche di rilassamento richiede del tempo

Ora che hai compreso quali sono i benefici di rilassarsi e quali sono i metodi per combattere lo stress e l’ansia è giunto il momento di entrare nel vivo dell’azione e di provare sulla tua pelle le diverse tecniche di rilassamento, ti assicuriamo che immergerti in questo stato di profondo riposo richiede del tempo ma puoi provare a sperimentarlo quasi ovunque.

Le prime volte non sarà così semplice ma attraverso la pratica capirai come rilassarti e ridurre lo stress, perciò sii paziente con te stesso, non avere fretta e soprattutto non stressarti, altrimenti vanificherai tutti i tuoi sforzi e sarebbe solo controproducente visto il motivo per cui stai cercando di rilassarti!

Non è detto però che tutte le tecniche di rilassamento siano adatte alle tue esigenze, perciò quando capisci che un metodo non funziona dovresti provarne un altro finché non trovi quello più giusto per te.

Cerca quindi di esercitarti regolarmente almeno qualche minuto al giorno, attraverso la pratica costante imparerai a riconoscere quando sei in tensione, quali sono i sintomi caratteristici dello stress e di conseguenza saprai anche come agire non appena si presenta qualche sintomo in modo da eliminare il problema alla radice e migliorare la qualità della tua vita.

Migliora la tua vita grazie alle tecniche di rilassamento

Noi speriamo che questo articolo ti sia tornato utile e ti invitiamo a condividerlo con chi credi abbia bisogno di rilassarsi un pochino, ti invitiamo anche a provare sulla tua pelle le diverse tecniche e a farci sapere con un commento la tua preferita, ci lasciamo con la solita citazione conclusiva e ti invitiamo per curiosità a dare un occhio ad altri nostri articoli.

C’è una grande differenza tra il rilassamento attivo e quello passivo. Il rilassamento attivo rinfresca e ristora la mente. La mantiene flessibile e in tono per pensare. I grandi pensatori hanno sempre conosciuto questo segreto. Winston Churchill era solito dipingere per rilassarsi. Albert Einstein suonava il violino. Questi potevano rilassare una parte del cervello mentre stimolavano l’altra. Quando tornavano alle attività giornaliere erano più freschi e brillanti che mai.

STEVE CHANDLER

Grazie per aver letto e alla prossima! 🙂


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